Comunità

Il Processo
Partecipativo
Attivato

Ruoli e Responsabilità

L’Amministrazione comunale di Ascoli Piceno da sempre ritiene che la concertazione tra gli stakeholders che svolgono ruoli operativi e di indirizzo nelle aree urbane, costituisca il “focus” principale per la formulazione di nuovi e più evoluti modelli di Governance. Tale aspetto è stato fortemente valorizzato dal percorso partecipativo gestito dal Comune nell’intento di
definire un nuovo assetto alla governance urbana, in grado di i valorizzare le competenze istituzionali della città attraverso un significativo engagement di tutti gli stakeholders territoriali.

Il coinvolgimento dei cittadini

La città diviene quindi ambito di applicazione preferenziale per un approccio integrato alla programmazione in cui gli aspetti spaziali, settoriali e temporali dell’azione progettuale siano fortemente coordinati anche
attraverso il coinvolgimento dei cittadini, riconoscendo come l’integrazione di interventi differenziati, di tipo materiale e immateriale (e il valore aggiunto che da essi può generarsi), se inseriti in una strategia globale e condivisa, costituisca uno dei sistemi migliori per fronteggiare problematiche complesse e talvolta conflittuali.

In questo contesto, la strategia è stata formulata nella consapevolezza che gli obiettivi di rilancio abitativo, sociale, economico e culturale possono essere raggiunti attraverso la razionalizzazione della gestione dei servizi collettivi essenziali e di cura del territorio, in virtù di politiche che richiedono un’innovazione di metodo nella loro filiera attuativa.

Il nostro scopo

Con questa consapevolezza, il percorso partecipativo attivato dal Comune si è sviluppato attraverso i seguenti passaggi fondamentali

Pubblicazione di un Avviso pubblico per l’identificazione di partner privati

La procedura ha consentito di identificare due soggetti che hanno messo a disposizione spazi per circa
3.500 mq, che si sono impegnati a:
• partecipare finanziariamente agli interventi di ristrutturazione, riqualificazione, rifunzionalizzazione
necessari ;
• vincolarli alla destinazione funzionale proposta per un periodo minimo di 25 anni;
• assicurarne la disponibilità per l’attuazione della strategia urbana presentata dall’Amministrazione
Comunale ;
• definire,le modalità, i requisiti ed i percorsi di accesso alla fruizione delle soluzioni residenziali/commerciali/di servizio identificate.

Pubblicazione di un Avviso pubblico riservato a soggetti del terzo settore, così come definiti dall’art.4 del Dlgs n. 117/2017

 finalizzato a sviluppare soluzioni durevoli per la rigenerazione del tessuto socioeconomico, il miglioramento della coesione sociale, l’arricchimento culturale, la qualità dei  manufatti, dei luoghi e della vita dei cittadini, in un’ottica di innovazione e sostenibilità, con particolare
attenzione a quella economica e ambientale.

Avviso per l’acquisto di immobili

finalizzato a rafforzare ed ampliare l’offerta di soluzioni immobiliari
e di risorse infrastrutturali da mettere a disposizione della Strategia Urbana finalizzata a migliorare la
qualità dell’abitare. In esito alla procedura è stato selezionato Palazzo Saladini Pilastri, un edificio
storico di elevato pregio culturale, ubicato nel centro storico della città.

Azioni di animazione e coinvolgimento attivo di tutte le organizzazioni del terzo settore territoriale

finalizzate ad ampliare il sistema dei servizi di welfare urbano e generare un insieme unitario e
coordinato di interventi a sostegno della qualità dell’abitare.

Il coinvolgimento dell’Università di Camerino, Scuola di Architettura e Design

che ha contribuito a
sviluppare la qualità delle azioni secondo i più elevati standard urbanistici, supportando tutte le fasi
della progettazione e promuovendo la convergenza della Strategia Urbana verso le migliori prassi
europee

Organizzazione di OST con cittadini e stakeholders

finalizzati ad esplorare e condividere soluzioni
possibili che non possono essere imposte semplicemente dall’alto o dall’esterno ma che devono
necessariamente emergere dall’interazione diretta tra le persone

Concertazione con la Sovraintendenza

 Gran parte del patrimonio immobiliare coinvolto nei processi
rigenerativi programmati dalla strategia rappresenta beni di grande rilevanza culturale