I protagonisti del Progetto PINQua incontrano la comunità 17 aprile 2024 ore 11:30 Bottega del Terzo Settore Corso Trento e Trieste, 18Ascoli Piceno ASCOLI PICENO – È in programma per mercoledì 17 aprile, alle ore 11.30, presso la Bottega del Terzo Settore, il primo degli incontri tra la cittadinanza e i protagonisti del Progetto PINQua. Entrato nel vivo della fase operativa, il Progetto, che ha come obiettivo principale la costruzione di una città capace di guardare al futuro e progettata in risposta alle esigenze delle prossime generazioni, alla complessità dell’abitare urbano e alle sfide dei cambiamenti in atto, si presenta alla cittadinanza, attraverso le parole dei protagonisti. A seguito delle prime consegne di cantiere – l’ultima delle quali ha visto il Sindaco Marco Fioravanti dare il via al progetto che, a Monticelli, prevede la realizzazione di un Eco Mobility Point con colonnine per la ricarica di auto e bici elettriche, una nuova area giochi per bambini e una struttura di calisthenics – la cittadinanza è invitata a prendere parte all’incontro, occasione utile per aprire un dialogo con alcuni dei rappresentanti delle imprese di costruzioni coinvolte. Il focus sarà incentrato sui quattro interventi di maggiore entità: l’Housing Sociale che prenderà vita nell’Edificio di Via Giusti, l’Housing Sociale e Polo Educativo di Eccellenza previsto presso la Caserma Vecchi, l’Housing Intergenerazionale che sorgerà nell’antico Convento di San Domenico e l’Headquarter welfare urbano che coinvolgerà il Palazzo Saladini Pilastri.
21 aprile 2024 Unicam – Scuola di Architettura e Design “E. Vittoria” Sede dell’Annunziata Viale della Rimembranza, 9Ascoli Piceno 22 aprile 2024 Palazzo dei Capitani Sala dei Savi Dettagli Convegno Scarica il Programma Completo L’Università di Camerino, Scuola di Architettura e Design con sede ad Ascoli Piceno, insieme al Comune di Ascoli Piceno, vuole promuovere un confronto sull’impatto dei progetti di rigenerazione urbana che emergono dal bando nazionale PINQUA (Programma Innovativo per la Qualità Abitare), promosso a cavallo tra il 2020 e il 2021 dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), che ha visto la partecipazione di molte città italiane. La cifra messa a disposizione per la realizzazione dei progetti è stata complessivamente di 2,8 miliardi di cui beneficeranno 159 opere pubbliche valutate positivamente dall’Alta Commissione e ammesse al finanziamento. Le città hanno affrontato il tema rigenerativo attraverso punti di vista molto diversificati e fortemente calati sulle esigenze dei propri territori. Ascoli Piceno ha partecipato al bando piazzandosi tra le prime in graduatoria con un progetto pilota del valore complessivo di 79.000.000 di euro al quale si aggiungono altri interventi minori del valore di 15.000.000 di euro. Nel progetto sono coinvolti i più importanti edifici storici della città ai quali si aggiungono opere di connessione urbana attraverso un programma di riqualificazione degli spazi aperti dedicati al verde, alla mobilità lenta e ai percorsi turistici coinvolgendo il sistema delle rue ascolane, oggi poco valorizzate. Il convegno, programmato durante la fase di avvio dei cantieri, vuole mettere a confronto l’insieme di esperienze e i diversi approcci che hanno ispirato i progetti risultati vincitori. In particolare, la mattinata di venerdì 22 marzo sarà dedicata alla presentazione dei progetti, oltre che di Ascoli, di città come Roma, Napoli, tra le grandi, Brescia, Mantova, Pesaro, Sassari, Udine, Lecce e Siracusa, tra le città medio-piccole. Tutti progetti in cui l’apporto dell’Università, dei consulenti e di progettisti qualificati ha rappresentato un valore aggiunto per attivare momenti di scambio, intrecci di competenze e di ruoli per ottenere risultati innovativi. Per Ascoli, quattro ricercatrici di Unicam, Scuola di Architettura e Design “E. Vittoria”, hanno contribuito alla presentazione del progetto al MIT mettendo a disposizione le loro esperienze di ricerca e le proprie competenze disciplinari che vanno dall’urbanistica alla progettazione ambientale e al restauro, affiancandosi all’Amministrazione e ad altri esperti per costruire il nuovo assetto della Ascoli del futuro.
Ascoli Piceno, 13 febbraio 2024 – “Continua la trasformazione della città. In questa struttura realizzeremo oltre 13 alloggi per chi deciderà di portare la residenza ad Ascoli Piceno. Il chiostro sarà adibito a spazi comuni con locali recuperati per ospitare forme di associazionismo intergenerazionale”. Lo comunica il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, durante l’apertura del cantiere dell’ex Caserma Vecchi, nell’ambito degli interventi infrastrutturali, previsti dal PNRR, del ‘Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare’ del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. “Vogliamo realizzare un nuovo eco-sistema urbano che valorizzi le aree verdi e che sia in grado di mettere assieme accessibilità, recupero degli spazi dismessi e restituzione alla cittadinanza di luoghi di aggregazione e di incontro”, conclude Fioravanti.https://pinqua.comune.ap.it/wp-content/uploads/2024/02/ExVellei.mp4
Ascoli Piceno, 3 febbraio 2024 – “Un progetto ambizioso che ha l’obiettivo di riconsegnare agli ascolani il palazzo Saladini Pilastri, ripensando uno dei complessi architettonici ed ambientali più prestigiosi della città”. Lo comunica il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, a margine dell’inaugurazione del cantiere del Palazzo Saladini-Pilastri, nell’ambito degli interventi infrastrutturali, previsti dal PNRR, del ‘Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare’ del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. “L’obiettivo – prosegue – è quello di creare un grande snodo solidale nel cuore del centro storico cittadino che unisca una molteplicità di funzioni: consegnare un nuovo polo sanitario, socio sanitario, assistenziale e sociale alla città; fornire nuovi spazi per disabili, anziani, cittadini con capacità ridotte per promuovere la loro autodeterminazione ed indipendenza in attività ricettive e ristorative di terzo settore”. “Il progetto – conclude Fioravanti – prevede una ricostruzione complessiva dei 7.000mq del palazzo, rispettosa del valore storico ed architettonico dell’edificio. Sono molto orgoglioso dell’avvio del progetto perché restituiremo agli ascolani uno spazio che, dall’essere un vero e proprio ‘vuoto’ nel tessuto urbanistico cittadino, si trasformerà in un hub per tutta la provincia. Nel rispetto della sua storia millenaria, faremo di Ascoli una città completamente nuova”. https://pinqua.comune.ap.it/wp-content/uploads/2024/02/PalazzoSaladini.mp4
Ascoli Piceno, 30 gennaio 2024 – “Un progetto ambizioso che ha l’obiettivo di riconsegnare ad Ascoli uno dei complessi architettonici ed ambientali più prestigiosi della città”. Lo comunica il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, a margine dell’inaugurazione del cantiere nel Parco Saladini-Pilastri, nell’ambito degli interventi infrastrutturali, previsti dal PNRR, del ‘Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare’ del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. “L’obiettivo – prosegue – è quello di ricreare un potenziale contenitore socio-economico e un parco multifunzionale nel cuore del centro storico cittadino, in una zona ad alta densità abitativa e scarna di aree verdi a disposizione dei cittadini”. “Il progetto – specifica – prevede una ricostruzione complessiva degli 8.800mq di parco, rispettosa dei canoni del giardino all’italiana: saranno risanate le alberature e le siepi dell’area verde e i manufatti presenti verranno restaurati, adottando interventi di riduzione della vulnerabilità sismica, con l’obiettivo di sfruttare la nuova area anche per iniziative pubbliche. È prevista, inoltre, la messa a terra di percorsi pedonali, abbattendo le barriere architettoniche presenti, a tutela della cittadinanza fragile”. “Sono orgoglioso dell’avvio del progetto perché, dando una funzione ad un ‘vuoto’ presente nel tessuto urbanistico cittadino, stiamo rispondendo ai criteri di quella rivoluzione ecologica che vogliamo realizzare grazie agli interventi infrastrutturali del progetto Pinqua. Il parco, congiuntamente al Giardino Colucci e ai Giardini Pubblici Luciani, costituirà un nuovo polmone verde che l’amministrazione comunale vuole restituire alla cittadinanza tutta”, conclude il sindaco Fioravanti. https://pinqua.comune.ap.it/wp-content/uploads/2024/02/ParcoSaladini.mp4
Ascoli Piceno, 19 gennaio 2023 – “Con l’apertura del primo cantiere cittadino, diamo il via ad una vera e propria rivoluzione per realizzare un nuovo eco-sistema urbano, in grado di mettere assieme accessibilità, recupero degli spazi dismessi, valorizzazione del verde, restituzione alla cittadinanza di spazi di aggregazione e di incontro intergenerazionale”. Lo comunica il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, a margine dell’inaugurazione del cantiere nell’ex Convento di San Domenico, nell’ambito degli interventi infrastrutturali, previsti dal PNRR, del ‘Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare’ del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. “È una sfida che la nostra città, le associazioni, il sistema delle imprese e le tecnostrutture dell’amministrazione comunale sono in grado di vincere. L’obiettivo è quella di proiettarci verso un futuro più sostenibile”, prosegue. “Il Convento di San Domenico, che in passato ha ospitato generazioni di studenti prima dell’Istituto Magistrale, poi dell’ex Istituto Stabili-Trebbiani, è rimasto per troppi anni, dopo la sequenza sismica del 2016 e 2017, una ferita nel cuore del centro storico cittadino. L’obiettivo è quello di creare uno dei primi condomini intergenerazionali d’Italia: realizzeremo 37 abitazioni di cui 27 accessibili a soggetti con limitate capacità motorie, spazi comuni riservati ai residenti e spazi intergenerazionali aperti al quartiere, al fine di mettere in relazione le esperienze e la storia dei nostri anziani con l’energia, la vitalità e le idee dei più giovani. Vogliamo favorire quella cooperazione tra generazioni, mirata alla realizzazione di un nuovo welfare generativo per la nostra città”, conclude Fioravanti. https://pinqua.comune.ap.it/wp-content/uploads/2024/01/SanDomenico.mp4 Scopri il progetto